Yakushi-ji
La Pagoda dell’Est
Nel quartiere Nishinokio, situato poco al di fuori del parco di Nara, nel quartiere Nishinokyo, si trova il tempio Yakushi-Ji, costruito dall’imperatore Tenmu per poter favorire la guarigione della moglie molto malata e questa sua speranza fu evidentemente esaudita in quanto egli morì alcuni anni prima della consorte. Il tempio ha due pagode di cui solamente una, la Pagoda dell’EST, è quella costruita nel 230 e sopravvissuta ai vari terremoti ed incendi, in particolare a quello del 1528. Essa è il vero gioiello del tempio dal punto di vista architettonico in quanto in apparenza pare che presenti ben sei livelli ma in realtà questo è frutto di una illusione ottica in quanto di piani ne ha solamente tre; tra un livello e l’altro infatti sono stati messi dei tetti finti che riescono otticamente a aumentare ed innalzare le volumetrie dell’intera struttura, che vene completata dal Sorin, un ornamento metallico alto quasi dieci metri che è posto sul punto più alto del tetto della pagoda, portando l’altezza complessiva ad oltre 45 metri. Grazie proprio a questa sua altezza e alla sua grazia ma soprattutto al fatto che la Pagoda dell’Est è l’unico edificio di tutto il Giappone risalente al periodo Hakuto, tutta la costruzione è stata messa tra i Tesori Nazionali del Giappone
Due altre caratteristiche sono un grande salone in legno con travi e tavole risalenti al periodo tra il 1688 e il 1709 costruito con estrema abilità da mastri carpentieri provenienti dal sud della Cina e il caratteristico profilo del tetto, con le doppie corna dorate e gli architravi arrotondati, che sono stati aggiunti per abbellire la struttura nella seconda metà del XVIII secolo.
La statua di Buddha Yakushi Nyorai
Dentro il tempio è possibile trovare la statua del Buddha della Medicina e della Guarigione, o Yakushi Buddha, da cui il tempio prende il nome; fu ordinata dall’imperatore Temmu e conclusa dall’imperatrice Jito, sua moglie.
Essa si trova all’interno del Kondo, la sala principale del tempio, il cui ultimo restauro sostanziale si è concluso nel 1976 grazie all’intervento di volontari e sostenitori; come altre sculture è immessa nel registro del Tesoro Nazionale e ha dei tratti distintivi rispetto alle altre immagini del Buddha della Guarigione: in primo luogo sulla sua mano sinistra non compare il classico vaso di unguenti mentre è presente una sorta di contenitore di medicinali su cui è seduto, al posto dei classici fiori di loto. Una seconda caratteristica sta nel piedistallo che regge l’intera statua: è alto circa un metro e mezzo ed è stato creato mediante diverse colate di bronzo. Su di esso sono scolpiti simboli che ricollegano a culture esterne al Giappone come quella islamica e cinese medianti simboli od animali (come ad esempio la tigre, il drago o la fenice) tipici di queste culture. Accanto ad essa vi sono due altre statue poste a sinistra ed a destra; quella alla destra del Buddha è Nikko, e raffigura il Sole mentre quella alla sinistra è Gakko e rappresenta la Luna; entrambe hanno un forte valore sia culturale che simbolico e sono molto preziose per l’intero Giappone. Tutte le statue hanno un colore tendente al nero a causa dei ripetuti incendi, in particolare quello violentissimo del 1528 che riuscì a danneggiare la patina d’oro che le ricopriva integralmente. La presenza di questi importanti e particolari simboli del buddismo consente al tempio di avere un notevole flusso di visitatori che entrano esclusivamente per poter venerare queste figure.
Le altre attrattive
La seconda grande particolarità è relativa al Toindo, la sala Zen più antica di tutto il Giappone risalente alla fine dell’XIII secolo (1285) dentro cui è possibile meditare davanti ad una statua in bronzo del Bodhisattva Sho Kannon, alta quasi due metri e finemente elaborata, che rappresenta una delle manifestazioni di Kanno, l’entità che riesce a rimuovere l’ira dal cuore ed placare l’animo. La scultura è dedicata, secondo un’antica leggenda, al principe Arima, buono di cuore e generoso d’animo, che morì precocemente all’età di 19 anni
Continuando nella visita si giunge al Kodo, la Sala della Lettura, ricostruita quasi integralmente nella seconda metà del XIX secolo; in essa vengono celebrate le funzioni mensili della liturgia buddista e se il periodo è quello tra il 1 ed il 15 gennaio o tra l’8 ottobre ed il 15 novembre, è messo in mostra il più antico dipinto a colori di tutto il Giappone: esso raffigura KiChijo-ten, una divinità buddista portatrice di bellezza, della felicità e della pace vestita in modo tradizionale con gli abiti dell’epoca Tempyo e ritratta con le fattezze di una donna che, pare, fosse addirittura l’imperatrice Komyo. Oltre ad essere un inestimabile pezzo artistico, il dipinto ha anche un importante significato religioso, tanto è vero che alcune delle più importanti liturgie sono svolte proprio davanti ad esso.
Per ultimo vi è il santuario di Hachiman, ricostruito in modo totale agli inizi del XVII secolo, all’interno del quale sono conservate delle sculture in legno tra cui possiamo trovare quelle che raffigurano due imperatrici (Jingu e Nakatsuhime) nonché Hachian stesso.
Il tempio è sede della scuola buddista Hosso, una tra le più antiche di tutto il Giappone, ed è stato immesso dall’UNESCO all’interno dei siti che sono Patrimonio dell’Umanità.
Orari e mezzi
Il tempio è sempre visitabile dalle ore 8.30 alle ore 16.30 e l’entrata è a pagamento; per arrivare al sito è possibile prendere il bus od il treno: nel primo caso gli autobus numero 70,72 e 97 hanno una frequenza di circa 20 minuti e collegano le due stazioni di Nara (JR e Kinetsu) e le fermate sono Yakushij se si va verso il tempio e Nishinokyoeki se invece si deve prendere la direzione Nara.
Per quanto riguarda il treno, il tempio è situato accanto alla stazione ferroviaria di Nishinokyo; proveniendo da Nara bisogna fare un cambio alla stazione Yamato-Saidaiji per poter prendere ila linea Kinetetsu Kashihara su cui è situata la stazione.
Informazioni
Nome in giapponese | 薬師寺 (Yakushi-ji) |
Orario d’apertura | |
Giorni di chiusura | |
Costo d’ingresso | |
Indirizzo | 457 Nishinokyocho, Nara 630-8563 Guarda sulla mappa |
Accesso | |
Sito web | www.nara-yakushiji.com |