Quanto costa un viaggio in Giappone?
Quanto costa fare un viaggio in Giappone? Come si può risparmiare su voli, hotel, e su tutto il resto? Se ti stai facendo queste domande hai trovato le risposte che cerchi, perché in questo articolo vedremo un resoconto completo dei costi per viaggiare in Giappone.
Biglietti aerei
Fra Italia e Giappone ci sono oltre 10 ore di volo, un tragitto lungo e di conseguenza costoso, che incide molto sul prezzo complessivo del viaggio.
Come prima cosa bisogna distinguere fra i voli diretti ed i voli con scalo, ovvero su due o più tratte. I voli diretti, come quelli di Alitalia, sono meno frequenti e di solito costano di più, a meno che non ci siano particolari offerte della compagnia aerea.
Le compagnie aeree che offrono voli fra Italia e Giappone con scali sono veramente tante, e siccome i prezzi oscillano continuamente non è possibile stabilire a priori quale sia la compagnia più conveniente. Per trovare i voli più economici è necessario verificare con attenzione tutte le offerte disponibili per le date d’interesse, e cogliere al volo l’occasione giusta appena si presenta.
Un ottimo sistema per trovare le migliori offerte, senza perdere ore a navigare sui siti delle varie compagnie aeree, è utilizzare il servizio di Skyscanner, che scansiona in modo automatico le tariffe disponibili sul mercato e le mette a confronto.
Un volo di andata e ritorno in classe economica costa mediamente fra i 600 ed i 900 euro, il che significa che quando trovi dei biglietti a meno di 600 euro sei di fronte con ogni probabilità ad un’ottima offerta.
Il miglior consiglio per acquistare al prezzo più basso è quello di prenotare con largo anticipo. Se aspetti l’ultimo momento per comprare i biglietti, con ogni probabilità li pagherai di più.
Assicurazione di viaggio
Se non si è coperti da una buona assicurazione, qualsiasi imprevisto durante il soggiorno in Giappone potrebbe trasformarsi in una grossa perdita di denaro. Anche se non obbligatoria, considero l’assicurazione di viaggio una spesa praticamente indispensabile.
Il mio consiglio è di affidarsi ad una polizza assicurativa che copra, oltre a tutte le spese mediche, anche eventuali spese legali che potrebbero presentarsi nel malaugurato caso di incidenti.
Per confrontare le varie polizze ed ottenere un preventivo gratuito dalle migliori compagnie assicurative puoi visitare la pagina sulle assicurazioni di viaggio.
Soggiornando in Giappone per meno di due settimane il costo dell’assicurazione si attesterà intorno ai 50 euro.
Scegliere l’hotel o una sistemazione alternativa
La prima cosa da tenere in considerazione quando si sceglie un hotel è la posizione. Nelle grandi città, specialmente a Tokyo, i prezzi delle stanze scendono notevolmente allontanandosi dal centro, per questo motivo molte persone si lasciano ammaliare dai prezzi apparentemente convenienti e scelgono alloggi situati in zone improponibili.
Il mio consiglio è di cercare sempre hotel in zone centrali, preferendo soprattutto le aree che consentono di muoversi agevolmente con i mezzi pubblici.
Se sei indeciso o indecisa, prova a chiederti che senso ha risparmiare magari 20 euro al giorno sul costo della stanza, ma spenderne altrettanti in trasporti a causa della lontananza dai luoghi d’interesse, buttando via un sacco di tempo a causa dei lunghi spostamenti. Quando si viaggia il tempo è un bene estremamente prezioso, molto più prezioso della manciata di euro che si possono risparmiare alloggiando in luoghi assurdi.
Per fare qualche esempio, a Tokyo consiglio di soggiornare a Shinjuku oppure in una delle aree servite dalla Yamanote Line, la linea ferroviaria che collega alcuni dei quartieri più popolari della metropoli. A Kyoto invece consiglio di alloggiare nella zona di Shijo, oppure nell’area circostante alla stazione centrale di Kyoto.
Una stanza singola in un albergo 3 stelle situato in queste zone centrali ti costerà mediamente fra i 60 ed i 100 euro a notte, ma viaggiando in compagnia e dividendo le spese si possono tagliare i costi.
Per risparmiare senza allontanarti dalle zone centrali puoi scegliere una soluzione alternativa all’hotel, come affittare una stanza su Airbnb o un posto letto in dormitorio, oppure usufruire dei capsule hotel o degli internet cafè.
Trasporti pubblici
In Giappone i trasporti sono relativamente cari, ma pianificando con attenzione gli spostamenti, e scegliendo i posti giusti in cui alloggiare, il loro costo non intaccherà più di tanto il tuo budget.
Per muoverti in città con i mezzi locali in genere bastano circa 10 euro al giorno, mentre per andare da città a città, su lunghe distanze, puoi usufruire del Japan Rail Pass, che permette di prendere senza limiti quasi tutti i treni JR, compresi gli Shinkansen, i famosi treni ad alta velocità. Il costo del Japan Rail Pass settimanale è di poco superiore ai 200 euro.
Per spendere meno quando ci si sposta di città in città si possono utilizzare i bus notturni. Oltre al costo molto più contenuto rispetto al treno ad alta velocità, ad ogni trasferimento risparmierai il costo di una notte in hotel, rinunciando ovviamente ad un po’ di comodità.
Guide locali
Le guide turistiche in Giappone costano abbastanza care, e in alcuni casi possono richiedere cifre superiori a 200 euro a giornata. Ci sono anche delle guide volontarie che non chiedono soldi, ma sono scarsamente reperibili ed ovviamente non garantiscono alcuna qualità del servizio.
Se non vuoi spendere soldi per una guida ma vuoi comunque la possibilità di usufruire dell’assistenza e dei consigli di persone esperte, puoi partire con GiappoTour e goderti il viaggio senza preoccupazioni contando sull’organizzazione di un Tour Operator accreditato dall’Ente del Turismo Giapponese.
Spese varie ed eventuali
La prima spesa da mettere in conto è ovviamente il cibo, che per fortuna in Giappone costa relativamente poco. Con meno di 10 euro puoi mangiare a sazietà provando le specialità locali in buonissimi ristoranti.
Ci sono da aggiungere i costi d’ingresso a luoghi d’interesse, acquisti di vari regalini e souvenir, ed eventuali uscite la sera se sei un amante della vita notturna.
Pur essendo cifre del tutto indicative e molto variabili in base alla persona, per esperienza posso dire che nella maggior parte dei casi una media di circa 30 euro al giorno è più che sufficiente per queste voci di spesa.
Tiriamo le somme
A conti fatti, tenendo in considerazione tutte le varie spese di cui ho parlato, un viaggio in Giappone della durata di 12 giorni viene a costare intorno ai 2000 euro.
È chiaro che si tratta di una cifra indicativa e soggetta a numerose variabili, ma con queste informazioni sei in grado di farti un’idea sui costi e su come risparmiare il più possibile senza compromettere la qualità del tuo viaggio in Giappone.