Sashimi
Il sashimi è un piatto semplicissimo all’apparenza, che consiste prevalentemente in fettine sottili di pesce freschissimo. La difficoltà nel preparare questa specialità della cucina giapponese è celata nella scelta del miglior pesce e nel modo in cui viene sfilettato. Per questo motivo, per ottenere un buon risultato, è indispensabile utilizzare un coltello ben affilato e adatto al taglio del pesce.
Preparazione del sashimi
Ingredienti:
- Filetti di pesce fresco a scelta (tonno, salmone, seppia, ecc…)
- Wasabi (facoltativo)
- Salsa di soia
- Rafano giapponese (per decorazione)
- Una o più foglie di perilla (per decorazione)
La parte più importante per preparare un buon piatto di sashimi consiste nel trovare il pesce adatto, che deve avere tutte le caratteristiche del pesce fresco per mantenere il classico sapore delicato che lo rende così buono. In Italia la scelta più semplice e sicura è quella di comprare filetti di salmone o di tonno.
Per tagliare il pesce in modo appropriato bisogna dotarsi di un coltello molto affilato, con una lama apposita per questo tipo di lavorazione. La tecnica consiste nel lasciare che la lama scorra in un unico movimento, senza effettuare eccessiva pressione e soprattutto senza muovere costantemente il coltello avanti e indietro. Ogni pezzo dovrebbe avere più o meno le stesse dimensioni ed uno spessore piuttosto sottile, se l’operazione del taglio viene effettuata correttamente la superficie deve rimanere liscia.
Solitamente il sashimi viene servito insieme a delle strisce lunghe e sottili di daikon (rafano giapponese) ed una o più foglie verdi di perilla. Siccome questi ingredienti sono solo per decorazione e sono difficili da trovare in Italia si possono tranquillamente sostituire con altre verdure. Dopo essere servito il sashimi si può mangiare accompagnato da salsa di soia e da un pochino di wasabi.