Sensō-ji
Quello di Sensō-ji è senza ombra di dubbio il tempio più emblematico di tutta Tokyo. Ne è quasi il simbolo se vogliamo, dal momento che è l’attrazione più fotografata e maggiormente presa d’assalto dai turisti provenienti dai quattro angoli del globo. Il perché è presto detto: la struttura del Sensō-ji è così imponente e colorata da rendere questo tempio buddista assolutamente unico nel suo genere. Si trova nel cuore del centro storico della popolosa capitale del Giappone ed è il fulcro di una comunità gentile e sempre pronta a supportare i visitatori che si recano in zona per visitarlo.
La leggenda della statua di Kannon
Il Sensō-ji non è sempre stato un tempio indipendente. In passato era il quartier generale della scuola del buddhismo Tendai, che oggi ha invece sede nel padiglione della predicazione del Dharma del Tempio Enryaku-ji. Prima ancora, per lo meno stando alle storie che si sono tramandate di generazione in generazione, era un tempio dedicato alla dea Kannon che fu eretto nel 628 per effetto di un episodio assai strano: due pescatori, questo dice la leggenda, recuperarono nel fiume Sumida una statua di questa dea e la rigettarono subito in acqua, ignari del fatto che l’oggetto sarebbe tornato nelle reti ogni volta che avessero rigettato l’amo. L’edificio di allora tuttavia non è lo stesso di quello di oggi: il tempio originario fu bombardato e distrutto durante la seconda guerra mondiale e poi ricostruito da cima a fondo in segno di rinascita del popolo giapponese, sino a diventare l’importantissimo luogo di culto che è da qualche secolo a questa parte.
Un complesso di imponenti pagode
L’entrata del tempio Sensō-ji è maestosa in ogni suo dettaglio ed è rappresentata dalla porta Kaminarimon, altrimenti detta Porta del tuono, con la sua caratteristica architettura in stile pagoda. L’ingresso è sorvegliato da una serie d’imponenti statue dedicate a diverse divinità, tra cui il dio del vento Fujin-sama, e quello dei fulmini e dei tuoni, che dà il nome alla porta, Raijin-sama. Sul capo dei visitatori pende una gigantesca lanterna di colore rosso e nero che rievoca appunto i lampi e le nuvole e sulla quale sono incisi i caratteri che compongono la parola Kaminarimon. Alla sua base è possibile ammirare anche il disegno di un dragone che rimanda al nome originario del tempio, Kinryuzan, la cui traduzione letterale è proprio montagna del dragone dorato.
La strada dello shopping che conduce al tempio
Una volta oltrepassata la Porta del tuono si viene come catapultati in una dimensione autenticamente giapponese: è la lunga via Nakamise Dori, piena zeppa di negozi di talismani, souvenir, libri e così via. Un luogo vivace e dinamico in cui entrare in contatto con la cultura del posto per conoscerne origini e tradizioni. La strada culmina nell’Hozomon, che sarebbe poi la porta vera e propria del tempio Sensō-ji. A sorvegliarla stavolta ci sono le statue dei due guardiani Nio che, stando a quanto si narra, avrebbero le sembianze dei lottatori di sumo Myobudani Kiyoshi e Kitanoumi, entrambi famosi negli anni Sessanta. Questa porta, a differenza della pagoda principale, è autentica e risale al X secolo. Accanto ad essa c’è un edificio che definirlo principesco sarebbe riduttivo: la pagoda a cinque piani Gojiu no To, una vera rarità. Trattandosi di un luogo sacro non è possibile visitarlo internamente, fatta eccezione per alcune ricorrenze speciali in cui si decide di aprirlo al pubblico, ma ci si deve accontentare di ammirarne solo le facciate esterne.
Cos’altro c’è da vedere attorno al tempio
Si può visitare invece la sala Hondo o Kannon-do, all’interno della quale ha trovato posto la statua di Kannon recuperata nel fiume dai due pescatori oltre 1400 anni fa. L’edificio è spettacolare: pareti e soffitto sono adornati da splendidi dipinti e tutto trasuda solennità. A sinistra di questa sezione del complesso ci sono le rovine del tempio andato distrutto in guerra, mentre a destra c’è il santuario shintoista eretto in onore dei fondatori del tempio Sensō-ji. Sono da vedere, ancora, il giardino di rocce, un piccolo eden in cui meditare e ritemprare il corpo e la mente a contatto con la natura, ma anche le sale di Awashimado e di Yakushido.
Informazioni
Nome in giapponese | 浅草寺 (Sensō-ji) |
Orario d’apertura | |
Giorni di chiusura | |
Costo d’ingresso | |
Indirizzo | 2-3-1 Asakusa, Taito-ku, Tokyo 111-0032 Guarda sulla mappa |
Accesso | |
Sito web | www.senso-ji.jp |