Ryōan-ji

Il tempio del drago pacifico è un luogo che in linea di massima non dovrebbe avere bisogno di presentazioni. Malgrado sia sempre pieno zeppo di turisti a caccia dello scatto perfetto da mostrare con orgoglio ad amici e parenti attraverso i social, è un luogo dove regna una pace del tutto inaspettata. Il silenzio che domina in questa zona di Kyoto è interrotto soltanto dal cinguettio degli uccelli e dallo scroscio dell’acqua, due elementi che contribuiscono a rendere così straordinariamente rasserenante l’atmosfera che avvolge il tempio. Ancor più del luogo di culto in sé, che pure presenta degli elementi architettonici di grande fascino, ad attrarre i turisti è il giardino zen karesansui che si trova al suo cospetto.

Un luogo di meditazione voluto dalla scuola Rinzai del Buddismo zen

Il tempio Ryōan-ji si trova nella zona nord-ovest della città ed è stato costruito, nel lontano 1450, dalla scuola Rinzai del Buddismo zen. L’obiettivo era quello di edificare un vero e proprio rifugio in cui ritemprare il corpo e la mente, lontano dal caos della città ed immersi, di contro, nella quiete che soltanto un giardino zen è in grado di trasmettere. Il rigogliosissimo eden che circonda il tempio è dunque un’oasi adatta alla meditazione e alla contemplazione, tanto che sia il tempio che il giardino stesso godono di un importantissimo riconoscimento: sono monumenti storici della Kyoto antica ma anche patrimonio dell’umanità sotto l’egida dell’Unesco. Un’ulteriore conferma a testimonianza dalla loro immensa grandezza e maestosità.

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Andrea Secco

Fondatore di ItaliaJapan.net, del GiappoTour e di GiappoLife. Vivo a Tokyo e da anni mi occupo di aiutare chi vuole venire in Giappone per viaggio, studio o lavoro. Ho una grande passione per i viaggi e per la scoperta di culture diverse, la stessa passione che cerco di trasmettere quando racconto le mie esperienze nel Paese del Sol Levante.