Rainbow Bridge
Il Rainbow Bridge è il ponte che collega la città di Tokyo all’isola artificiale di Odaiba. Che la struttura sia imponente non sorprende affatto, visto e considerato che tutto in Giappone è maestosamente grande. Questo ponte però è speciale in tutto e per tutto, sospeso com’è a mezz’aria e dipinto d’un bianco accecante che di notte sembra quasi farlo brillare in mezzo al buio. Il Rainbow Bridge è stato costruito tra il 1987 e il 1993, per cui non si tratta di un luogo storico. Ciò nonostante è subito diventato uno dei simboli più caratteristici della città di Tokyo e si è meritato a pieno titolo un posto d’onore nello straordinario skyline della capitale giapponese.
Domina il mare dall’alto dei suoi 52 metri
Geograficamente parlando il Rainbow Bridge si trova nel quartiere di Minato e attraversa tutta la parte Nord della baia di Tokyo, unendo Shibaura e Odaiba. Lungo 798 metri e largo 49, sorge ad un’altezza di 52 metri sul livello del mare, dominando lo specchio d’acqua in tutto il suo splendore. Le torri che reggono il peso di questo gigante di ferro in mezzo all’acqua sono alte 126 metri e ricordano, a livello architettonico, quelle dell’ancor più blasonato ponte di Brooklyn, a New York. Di notte il Rainbow Bridge si rende protagonista di uno spettacolo unico e assolutamente imperdibile: quando il sole è ormai tramontato e si appresta a cedere il passo alla luna, delle luci collocate lungo i cavi, che si rigenerano grazie alla luce del sole, illuminano tutto il ponte di vari colori dando vita ad uno show emozionante. Il ponte è idealmente diviso in due parti e può essere attraversato, in quella superiore, solo dalle automobili, mentre lungo la sezione inferiore corre la linea della metropolitana. Il transito è vietato invece a moto e biciclette.
Informazioni
Nome in giapponese | レインボーブリッジ (Rainbow Bridge) |
Orario d’apertura | |
Giorni di chiusura | |
Costo d’ingresso | |
Indirizzo | Rainbow Bridge, Minato, Tokyo 105-0000 Guarda sulla mappa |
Accesso | |
Sito web | www.shutoko.jp |