Parco Inokashira
A ovest della frenesia di Shinjuku, nel vivace quartiere di Kichijōji, il Parco Inokashira (Inokashira Onshi Kōen) accoglie chiunque desideri una pausa tra alberi secolari, acqua placida e scorci romantici. Aperto nel 1917 come dono imperiale alla città, il parco si estende per circa 38 ettari tra i comuni di Musashino e Mitaka, offrendo un equilibrio raro tra natura rigogliosa e cultura urbana. Il cuore visivo è lo specchio del Laghetto Inokashira, alimentato da sorgenti naturali le cui acque erano un tempo considerate tanto pure da rifornire l’antico Edo. Oggi quei riflessi continuano a incantare residenti e viaggiatori, soprattutto quando i ciliegi lasciano cadere petali sull’acqua come neve primaverile.
Storia e atmosfera
Il parco nacque per volontà dell’imperatore Taishō, che ne autorizzò la trasformazione da riserva forestale a giardino pubblico. L’obiettivo era creare un’area ricreativa accessibile a tutti, dove l’architettura paesaggistica si fondesse con il bosco originario. Lungo le sponde del laghetto sorge il piccolo santuario Inokashira Benzaiten, dedicato alla dea dell’acqua, della musica e dell’eloquenza. Secondo la leggenda, chiedere fortuna alle coppie che attraversano il ponte rosso può suscitare gelosia divina, un dettaglio che aggiunge fascino e brivido alle gite romantiche.
Nel secondo dopoguerra l’area attirò artisti di strada, attori di teatro nō in cerca di spazi aperti e musicisti jazz che animarono le notti d’estate. Ancora oggi il fine settimana si popola di buskers, illustratori e bancarelle vintage, mantenendo viva la tradizione bohémien di Kichijōji.
Aspetti paesaggistici
Il parco è diviso in due sezioni principali. A est si trova il laghetto, circondato da sentieri ombreggiati da ciliegi, aceri e pini: il risultato è un continuo cambio di palette cromatica che segue le stagioni. A ovest, nel cosiddetto Nishi-en, i terreni leggermente collinari ospitano boschi di querce e zelkova. Qui ci si può imbattere in scoiattoli, martin pescatori e, in autunno, stormi di aironi che si riposano sulle cime dei salici. Il contrasto con le boutique di moda e i bar hipster a pochi minuti di distanza crea un dialogo visivo che renda unica la zona di Kichijōji.
Molti visitatori noleggiano una delle iconiche barche a cigno o una barca a remi tradizionale. Navigare tra i rami fioriti di sakura a fine marzo è considerato un rito di passaggio primaverile tra gli studenti delle vicine università. In autunno, invece, le foglie rosso acceso degli aceri giapponesi si specchiano nell’acqua ottenendo un gioco cromatico che richiama le stampe ukiyo-e.
Attività principali
Noleggio barche presso il pontile sud del laghetto: aperto dalle 10:00 fino al tramonto, propone barche a remi e pedalò. I prezzi partono da 700 yen ogni 30 minuti per le barche classiche; l’esperienza permette di avvicinarsi alle tartarughe che si crogiolano sui tronchi emergenti.
Inokashira Zoo: suddiviso tra la sezione animali terrestri e un acquario di specie autoctone, ospita la voliera più grande di Tokyo e un’area giochi didattica. Nonostante le dimensioni ridotte rispetto ad altri zoo cittadini, offre un contatto ravvicinato con specie come il tanuki e il cervo sika che vivono nei boschi di Kantō.
Benzaiten Shrine: un piccolo santuario su un’isoletta, circondato da aceri che in novembre si tingono di rosso incendiario. Ogni primavera, durante l’hanami, la passerella che conduce al tempio diventa un tunnel di fiori fotografato migliaia di volte sui social. Al suo interno è esposta una statua di Benzaiten con biwa (liuto) risalente al periodo Edo.
Mercatino delle pulci: la prima e terza domenica del mese, artigiani del legno, ceramisti e collezionisti di dischi occupano il prato attorno al laghetto. È uno dei mercati all’aperto più amati dai locali per trovare kimono vintage e poster cinematografici degli anni Sessanta.
Eventi stagionali
Hanami di ciliegi (fine marzo-inizio aprile): oltre 500 alberi di sakura circondano lo specchio d’acqua, creando un soffitto di petali rosa che incornicia le barche. L’illuminazione notturna non è permanente, ma durante i picchi di fioritura vengono installate lanterne temporanee che riflettono luce calda sull’acqua.
Festival estivo di benzaiten (luglio): celebrazioni shintoiste con musica gagaku e danza bugaku. I visitatori scrivono desideri su strisce di carta colorata e li appendono a rami di bambù lungo il ponte rosso.
Momijigari (fine novembre): gli aceri del parco ovest e le rive settentrionali del laghetto raggiungono il massimo splendore cromatico. Le passerelle in legno vengono pulite quotidianamente per rimuovere foglie scivolose, garantendo percorsi sicuri anche dopo la pioggia.
Consigli per la visita
Se si desidera godere del parco in tranquillità, l’orario ideale è tra le 7:00 e le 9:00, quando jogger e fotografi condividono spazi quasi silenziosi. Portare una coperta leggera consente di improvvisare un picnic sulla riva occidentale, dove il terreno rimane asciutto più a lungo dopo gli acquazzoni estivi. La linea JR Chūō offre collegamenti diretti con Shinjuku e Tokyo Station, rendendo il parco una pausa perfetta tra tour cittadini. Nei pressi dell’uscita Park Exit di Kichijōji Station, numerosi caffè specializzati in tostatura artigianale propongono miscele locali da gustare passeggiando. Gli amanti dell’animazione possono combinare la visita con il vicino Ghibli Museum, raggiungibile a piedi in quindici minuti passando per viali alberati.
Il parco è privo di rifiuti dopo eventi affollati grazie a una rete capillare di volontari e cartelli che invitano i visitatori a riportare l’immondizia a casa. Per questa ragione, è consigliabile portare un piccolo sacchetto per i propri scarti. Le fontane pubbliche offrono acqua potabile fresca in ogni stagione, ma nelle giornate più calde le code possono risultare lunghe: avere con sé una borraccia è una scelta saggia.
Informazioni
Nome in giapponese | 井の頭恩賜公園 (Inokashira Onshi Kōen) |
Orario d’apertura | Aperto 24 ore su 24 (alcune strutture interne, come il noleggio barche e lo zoo, seguono orari propri). |
Giorni di chiusura | Nessuno (lo zoo è chiuso il lunedì o il giorno successivo se festivo). |
Costo d’ingresso | Gratuito. Noleggio barche da 700 yen ogni 30 minuti. |
Indirizzo | 〒180-0005 東京都武蔵野市御殿山1-18-31 1-18-31 Gotenyama, Musashino-shi, Tokyo 180-0005 |
Accesso | Cinque minuti a piedi dalla stazione JR/Keio Kichijōji (Park Exit). Un minuto a piedi dalla stazione Keio Inokashira-kōen. |
Sito web | https://www.tokyo-park.or.jp/park/format/index038.html |