Namba e Dōtonbori
Namba e Dotonbori sono due quartieri di Osaka caratterizzati uno dalla presenza di un gran numero di negozi per lo shopping e lo svago, l’altro da ristoranti e particolari negozi di rilievo.
Namba è situata nella zona sud di Osaka, nel centro denominato Minami. Più che un vero e proprio quartiere può essere definita un’area dedicata totalmente allo shopping e alla vita notturna. Inoltre, è un importante centro per lo snodo dei trasporti. Il nome risale all’inizio del Seicento e indica proprio una zona di elevata importanza per i commerci. A partire dal 1885 la zona di Namba inizia un ulteriore fase di sviluppo grazie all’inaugurazione della ferrovia, che permise il raggiungimento di questo centro del commercio e portò all’apertura di botteghe, negozi e ristoranti. Tutta l’area fu poi totalmente ricostruita dopo la Seconda Guerra Mondiale, durante la quale era stata completamente rasa al suolo.
La zona commerciale di Namba si estende intorno alla stazione ed è direttamente connessa con i quartieri vicini, tra cui quello di Dōtonbori. Tuttavia queste due aree non sono le uniche dedite al commercio e alla ristorazione: intorno alla stazione di Namba, ai diversi punti cardinali, si estendono anche altre aree molto note per gli acquisti, come Nipponbashi, Minami Semba, Kitahorie e Minamihorie e molte altre. Va sottolineato che queste differenti aree commerciali sono frequentate da una clientela molto differente: alcune, infatti, sono meta di giovani, altre di persone più anziane, alcune presentano negozi di lusso, altre invece offrono un commercio più popolare.
Quando si parla di Namba, tuttavia, non si parla solo di shopping: in questo quartiere è presente anche una fervida attività culturale. A Namba, infatti, si trova il Museo della commedia e delle arti performative, in cui sono conservati antichi documenti e un gran numero di informazioni sui diversi generi teatrali nipponici.
Non va dimenticato, poi, che a Namba vi è la più grande sala concerti presente sul territorio occidentale del Giappone, ossia la Zepp Namba, capace di accogliere un pubblico superiore alle duemila e cinquecento unità. Infine, il quartiere ospita anche una sala esposizione, la Takashimaya, all’interno della quale sono ospitati oltre ventimila oggetti d’arte.
Anche la vita notturna è particolarmente viva a Namba. La sera è infatti possibile frequentare un gran numero di locali tipici, in cui sono conservate le tradizioni giapponesi. Si tratta soprattutto di locali dal prezzo medio elevato, che permettono di selezionare la clientela.
Dōtonbori è un quartiere che deriva il suo nome dal fiume omonimo che lo attraversa. Rappresenta un quartiere commerciale molto particolare, ricco di ristoranti e importanti negozi. Proprio per la moltitudine di luoghi di ristorazione, questa zona di Osaka prende il nome di “Kuidaore no Machi” che significa città dei mangioni. Tuttavia non bisogna pensare che a Dōtonbori si mangi solo. Si possono infatti trovare un gran numero di negozi, botteghe e centri di benessere, ma anche teatri e aree culturali, come gallerie d’arte ed esposizioni di ceramiche.
Come altri quartieri di Osaka, infatti, anche Dōtonbori ha alle spalle una lunga storia. Già all’inizio del Seicento, infatti, si registrano piccole zone di commercio locale nell’area. Nel 1621 si registra il primo piano urbanistico dell’area che rendeva Dōtonbori un quartiere dei divertimenti, con teatri che proponevano i diversi generi teatrali tipici dell’epoca. Inoltre iniziarono a sorgere ristoranti, bar e locali di vario tipo per soddisfare le esigenze di quanti si recavano nel quartiere per gli spettacoli teatrali o per i commerci.
Oggi, una delle particolarità di Dōtonbori è sicuramente l’elevato numero di ristoranti tutti caratterizzati da insegne luminose e meccaniche molto appariscenti. I principali ristoranti e locali, infatti, si riconoscono facilmente anche da lontano proprio per le loro insegne luminose, fisse o meccaniche.
Luci a neon e insegne appariscenti non sono caratteristiche solo dei ristoranti (si pensi ad esempio al caratteristico granchio meccanico che fa da insegna al ristorante Kani Doraku). Altre particolari insegne di Dōtonbori sono ad esempio quella del Glico Man, un’insegna luminosa che rappresenta un atleta che corre sulla pista blu e che rappresenta il simbolo dell’azienda che produce i biscotti Mikado. Per quanto riguarda invece i simboli meccanici, oltre al granchio meccanico va ricordato il clown Taro Kuidaore: inizialmente sito all’ingresso di un ristorante, dopo la chiusura di questo è stato spostato all’ingresso di un centro commerciale.
Informazioni
Nome in giapponese | 難波 (Namba), 道頓堀 (Dōtonbori) |
Orario d’apertura | |
Giorni di chiusura | |
Costo d’ingresso | |
Indirizzo | 1-10 Dotonbori, Chuo-ku, Osaka 542-0071 Guarda sulla mappa |
Accesso | |
Sito web | www.dotonbori.or.jp |