Kinkaku-ji

In riva ad uno specchio d’acqua così limpida che alberi e arbusti vi si specchiano dentro, nel cuore della città di Kyoto, sorge il tempio buddista di Kinkaku-ji. Si tratta per inciso di uno degli edifici più popolari di quella che un tempo fu la capitale del Giappone e viene letteralmente invaso, ogni giorno e per tutto l’anno, da migliaia di visitatori ansiosi di ammirarne di persona la bellezza. A colpire di questo luogo di culto non è solo la sua architettura, che pure è esemplare ed unica al mondo, ma lo scenario naturale in cui esso è calato. Il tempio si trova in effetti nel bel mezzo di un giardino incantevole e rigoglioso, progettato tenendo fede a tutti i canoni del periodo Muromachi. Una corrente artistica, lo ricordiamo, in virtù della quale gli edifici dovevano a loro modo essere integrati nel paesaggio complessivo in maniera armonica ed apparentemente naturale. Come se la mano dell’uomo, per intenderci, non fosse mai passata di lì.

La copertura in foglia d’oro che sembra brillare di luce propria

Il tempio Kinkaku-ji deve il suo nome allo strato che ricopre la struttura: il padiglione ha il tetto in foglia d’oro perché il prezioso metallo ha in Giappone un valore fortemente simbolico che rimanda alla purificazione. Purificazione da ogni genere di inquinamento, sia atmosferico che “mentale”. Neanche la presenza dello stagno dinanzi all’edificio è casuale, anzi: il suo ruolo è determinante, nel senso che lo specchio d’acqua, grazie ad un gioco di riflessi dovuto alla luce del sole che rimbalza su di esso, rende la copertura in oro del padiglione ancor più brillante.

Al suo interno ci sono anche le reliquie di Buddha

La pagoda si articola su tre piani ed ospita, tra le tante cose, alcune reliquie che attirano turisti da ogni parte del mondo: quelle del Buddha. Per questo e per tanti altri motivi lo splendido tempio di Kinkaku-ji è stato inserito qualche decennio fa nella lista dei beni culturali che godono della tutela nazionale e nell’elenco dei siti che sono patrimonio dell’Unesco. Attenti solo a visitarlo con calma e gradualmente senza correre all’impazzata da una parte all’altra: i guardiani che lo presidiano proibiscono ai turisti di camminare contromano, per cui siate certi di ammirarne ogni singolo dettaglio in ordine di comparsa, senza perdervi neanche uno dei tanti particolari di questo tempio che meritano di essere ammirati.

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Andrea Secco

Fondatore di ItaliaJapan.net, del GiappoTour e di GiappoLife. Vivo a Tokyo e da anni mi occupo di aiutare chi vuole venire in Giappone per viaggio, studio o lavoro. Ho una grande passione per i viaggi e per la scoperta di culture diverse, la stessa passione che cerco di trasmettere quando racconto le mie esperienze nel Paese del Sol Levante.