Kenchō-ji
Kenchō-ji è il più antico tempio Zen del Giappone, voluto dal reggente Hōjō Tokiyori e fondato dal monaco di origini cinesi Rankei Doryū nel lontano 1253, periodo in cui Kamakura fu la capitale amministrativa del Paese. È il principale dei cinque grandi templi Zen di Kamakura denominati Kamakura Gozan (鎌倉五山).
Passeggiando nei bellissimi giardini ed ammirando le costruzioni in perfetta armonia con la natura, si viene catturati dalle magiche atmosfere dell’antico Giappone.
Storia
Dopo la sconfitta del clan Taira nella battaglia di Dannoura del 1185, la capitale amministrativa del Giappone venne trasferita da Heian-kyō (antico nome di Kyoto) a Kamakura per volere di Minamoto no Yoritomo, che diventò il primo shōgun della storia fondando lo Shogunato di Kamakura. Il potere politico restò accentrato nelle mani dello shōgun per pochi anni, fino a quando nel 1203 la sua figura fu relegata ad un ruolo meramente simbolico con il vero potere che si trasferì al clan Hōjō, l’influente famiglia che controllò il Paese per oltre un secolo nelle vesti di Shikken (reggenti dello Shogunato).
Hōjō Tokiyori, quinto reggente del clan Hōjō, fece fondare il tempio nel 1253 al monaco Rankei Doryū, trasferitosi in Giappone dalla Cina.
Si tratta del più antico tempio zen della città, fondato nel lontano 1253, dal sovrano Hojo Tokiyori durante l’epoca Kencho dalla quale prese appunto il nome. Il santuario Kencho-ji era una sorta di “tempio guida”, insieme ad altri quattro dislocati in città, era un centro di addestramento per i monaci che qui imparavano i principi della filosofia zen, mentre nei suoi edifici i sovrani decidevano le sorti della popolazione emanando leggi e norme.
Di tutti i santuari di Kamakura, questo è quello che conserva il maggior numero di edifici e templi originari (alcuni dei quali richiamano lo stile architettonico cinese) costruiti su una vasta area che va dal cuore della città fino alla sommità della collina. Al santuario si accede, come di consueto, attraverso una porta Sanmon risalente al 1754 che, una volta varcata, regala subito una scoperta ai turisti. Sulla destra si trova, infatti, la maestosa campana Bonsho di Kenchoji decretata tesoro nazionale per la sua bellezza e per la ricercatezza dei decori. Addentrandosi nel santuario il primo imponente edificio che si incontra è l’Hatto, interamente realizzato in legno, all’interno del quale si possono ammirare la statua di Kannon e un dipinto del pittore Koizumi Junsaku raffigurante un drago sul soffitto. Davanti all’edificio si trova il tempio Butsuden, la sala del Buddha, dove i fedeli si ritrovano per pregare, dove si può vedere la statua del Bodhisattva Jizo e ammirare il secolare albero di ginepro, di oltre 730 anni.
La zona della collina: edificio Hoji, tempio Hansobo e tempio Zuisenji
Proseguendo nella visita e attraversando l’imponente porta Karamon si arriva a un’altra struttura di rilievo, l’Hojo, nata come residenza del presbitero e poi adibita a residenza dei monaci che qui si addestrano alla meditazione. L’edificio non è accessibile, ma si può visitare il magnifico giardino giapponese Zen Shin-ji Ike progettato dal maestro Zen Muso Kokushi situato accanto. A questo punto la visita prende la strada della collina e al termine di un percorso in salita di circa quindici minuti si arriva al tempio Hansobo, santuario cardine del tempio intitolato alla divinità Hansobo Daigongen, portato in questo luogo nel 1890 per proteggere Kencho-ji. Proprio in questo punto si trova un belvedere, dal quale si può osservare il Monte Fuji. Proseguendo il sentiero in salita per altri cinque minuti, si arriva a un altro punto di osservazione che regala una vista panoramica sul sito religioso e sulla città. Questo è l’ultima area di sosta sul sentiero escursionistico che porta, a un’ora circa di cammino, all’ultimo tempio del santuario, il Tempio Zuisenji.
Informazioni
Nome in giapponese | 建長寺 (Kenchō-ji) |
Orario d’apertura | Ogni giorno dalle 8:30 alle 16:30. |
Costo d’ingresso | 500 yen adulti, 200 yen bambini. |
Indirizzo | 8 Yamanouchi, Kamakura, Kanagawa 247-8525 Guarda sulla mappa |
Accesso | Via bus dalla stazione di Kamakura, terminal 2 dirazione Kenchoji – Ofuna (scendere alla fermata di Kenchoji). In alternativa si può raggiungere a piedi in circa 20 minuti dalla stazione di Kita-Kamakura. |
Sito web | www.kenchoji.com |