Il bagno tecnologico giapponese e l’igiene in Giappone
Quest’oggi mi sento abbastanza ispirato per scrivere un articolo sui bagni, quelli giapponesi ovviamente, e già che siamo in tema parlerò anche delle abitudini igieniche dei nostri amici nipponici.
E’ risaputo che il popolo giapponese sia preciso ed efficiente praticamente in tutto, ma è meno noto che siano maniacali e perfezionisti anche nell’igiene. Per accorgervi che hanno una grande attenzione per la pulizia vi basta fare un giro in una qualsiasi città del Giappone o entrare in uno dei loro bagni pubblici, ma vivendo a contatto con loro (magari facendovi ospitare in casa di qualcuno durante un viaggio) vi renderete conto di quanto siano attenti e precisi anche nell’igiene personale.
L’aspetto secondo me più curioso (ancora più del famoso wc elettronico di cui parlerò fra poco) è il modo in cui fanno il bagno, una cosa alla quale probabilmente non sarò mai in grado di abituarmi. Dovete sapere che ogni sera i giapponesi, che in genere si lavano sempre prima di andare a letto, svolgono una specie di rito chiamato “ofuro” e probabilmente ne avrete già sentito parlare. L’ofuro sostanzialmente consiste nel fare il bagno dopo essersi lavati. Ora starete pensando..”ma che senso ha??” Questa domanda me la sono fatta anche io e in verità me la faccio ancora perchè non ho mai trovato un vero e proprio motivo.
Per prima cosa riempiono la vasca con acqua calda (di solito bollente) e poi si lavano al di fuori dalla vasca, subito dopo essersi lavati e sciacquati per bene si ammollano nella vasca e si rilassano per un po’. Se ci sono più persone a fare il bagno, come capita quasi sempre nelle famiglie, guai a svuotare la vasca! La stessa acqua verrà utilizzata da tutti, svuotarla è considerato uno spreco in quanto lavandosi prima di entrare l’acqua resta pulita.
Se verrete ospitati da una famiglia giapponese è probabile che vi inviteranno a fare l’ofuro per primi in quanto è considerato un gesto di cortesia dato che l’acqua all’inizio è più calda.
Per approfondire l’argomento “ofuro” vi invito a vedere questo bel video che ho trovato su youtube:
Ora parliamo del famosissimo washlet, meglio conosciuto in Italia come wc tecnologico. Introdotto in Giappone ormai da alcuni decenni è uno strumento che ha cambiato radicalmente le abitudini dei giapponesi, soprattutto considerando il fatto che il classico bidet non è mai esistito nel Paese del Sol Levante (così come nella gran parte del mondo).
Non tutti i bagni sono dotati di questo concentrato di tecnologia ma una buona parte si, compresi quasi tutti i bagni pubblici delle città. Ovviamente ne esistono moltissimi modelli e i più tecnologici offrono numerose funzioni, alcune di queste:
- Tavola riscaldata con regolazione della temperatura
- Apertura/chiusura della tavoletta automatizzata
- Doppio getto dell’acqua regolabile per temperatura e intensità
- Musica di sottofondo
In certi bagni pubblici avrete anche la possibilità di attivare dei suoni come lo scorrere dell’acqua per coprire eventuali rumori imbarazzanti in modo che chi sta fuori non si accorga di nulla..geniale!!
Queste sono un paio di foto del bagno del mio vecchio appartamento a Tokyo (click per ingrandire):
In questo video spiego il funzionamento del washlet giapponese.. 🙂