Hase-dera

Il Tempio Hase-dera nella città di Kamakura è uno dei più grandi templi buddisti della regione di Kanagawa, oggi divenuto luogo di culto indipendente della setta Jodo Shū. Il tempio è stato edificato sul crinale di una collina, sviluppandosi dunque in verticale su più livelli, ed è accessibile dalla base del pendio attraverso un maestoso ingresso. Una volta entrati, i visitatori si trovano di fronte a un magnifico giardino e un piccolo laghetto. Camminando verso destra si arriva al santuario intitolato alla dea Benzaiten: qui è possibile ammirare numerose statue e sculture dedicate alla Dea del mare, figura cara alla mitologia giapponese. Questi si trovano all’interno della grotta di Benten-kutsu, scavata nel fianco della collina.

Il museo Homotsu-Kan e il tempio Kannon-do

Salendo verso la cima del pendio, percorrendo il sentiero Hydrangea ricco di ortensie, si arriva al primo terrazzamento, dove si trovano alcuni edifici simbolo del tempio. Il primo è il piccolo museo Homotsu-Kan dove sono esposti alcuni dei più bei tesori giapponesi, come statue buddiste, pergamene antiche e una campana gigante. Per accedere al Museo di deve pagare, però, un biglietto aggiuntivo al costo di 300 yen. Poco distante si trova invece il Kannon-do, dove è esposta l’imponente statua in legno raffigurante la divinità buddista a dodici teste Kannon (ognuna delle quali con un’espressione diversa). La statua, alta quasi dieci metri, è una delle più grandi di tutto il Giappone e la leggenda narra che sia stata scolpita dal monaco Tokudo nell’VIII secolo nel tronco di un secolare albero di canfora. Dall’imponente pezzo di legno nacquero due grandi statue, una venne portata a Nara (nel tempio di Hasedera) l’altra abbandonata in mare alla deriva, per lasciare che lei stessa trovasse il suo posto. Fu trovata sulle rive sulla spiaggia di Nagai, a Kamakura, e quindi portata nel Tempio ed esposta.

L’Archivio Kyozo-Sutra, tempio Amida-do e tempio Jizo-do

Di fronte all’edificio Kannon-do si trovano anche l’archivio Kyozo-Sutra, un’area espositiva dove si conservano da decenni le sacre scritture, i sutra, sistemati su leggii rotanti detti Rinzo, strutture che si narra siano in grado di infondere il sapere dei sutra semplicemente facendoli ruotare. Poco distante si arriva alla Sala Amida-do, dove all’interno è custodita la statua dorata, alta ben tre metri, raffigurante Amida Buddha. Camminando tra questi edifici, che sorgono in posizione elevata, i visitatori possono godere di un panorama mozzafiato sulla costa e sulla città di Kamakura. All’interno della tenuta del tempio si trova anche un punto ristoro, dove si possono guastare piatti della cucina tradizionale giapponese e sorseggiare ottimo tè. Salendo ulteriormente il crinale della collina, attraverso sentieri fatti di scalini, si giunge all’edificio Jizo-do luogo dove sono raccolte centinaia di piccole statue della divinità Bodhisattva Jizo. Ognuna di queste statue rappresenta un bimbo morto, simboli posti dai genitori in segno di lutto, che rimangono circa un anno e poi vengono sostituiti da altre statue commemorative.

Il Tempio di Hase-dera è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 17.30 e il costo del biglietto è di 300 yen. Il Museo Kannon, invece, ha un differente orario di apertura, dalle 9 alle 16.30 e per accedervi occorre pagare un biglietto supplementare al costo di 300 yen. Il tempio è raggiungibile a piedi dalla stazione Kamakura (circa due chilometri di distanza) oppure prendendo il treno (linea Enoshima Electric Railway Enoden) fino alla stazione Hase che dista poche centinaia di metri dal Tempio. Provenendo, infine, dal Buddha Gigante di Kamakura si impiegano circa cinque minuti a piedi.

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Andrea Secco

Fondatore di ItaliaJapan.net, del GiappoTour e di GiappoLife. Vivo a Tokyo e da anni mi occupo di aiutare chi vuole venire in Giappone per viaggio, studio o lavoro. Ho una grande passione per i viaggi e per la scoperta di culture diverse, la stessa passione che cerco di trasmettere quando racconto le mie esperienze nel Paese del Sol Levante.