Statua di Hachikō
Chi non è rimasto commosso vedendo il film con Richard Geere, Hachiko?Si tratta di una storia avvenuta veramente e non di una finzione scenica. Per rendere omaggio a questo fedele amico dell’uomo è sufficiente arrivare alla stazione di Shibuya e seguire i cartelli indicatori che chiamano Hachiko per arrivare alla statua del cane realizzata con dimensioni naturali.Nel corso del tempo questo luogo è divenuto un meeting point per molti giapponesi e non ma quello che colpisce i turisti è la storia di questo cane di razza Akita di color bianco.
Si snoda nel periodo che dal 1923 arriva fino al 1935 e vede come protagonista proprio Hachiko, che ogni giorno seguiva il suo padrone, il professor Ueno dell’Università di Tokyo da casa alla stazione per poi tornare a casa e andarlo ad attendere nuovamente alla stazione tutti i giorni alle ore 15.Il cane era grato al suo padrone per averlo adottato quando era piccolo e da allora era divenuto inseparabile. Purtroppo un giorno il professor Ueno morì per un infarto ma il suo fedele amico rimase ad attenderlo ogni pomeriggio per dieci anni fin quando non morì.Tutto il Giappone venne a conoscenza di questa incredibile storia tanto da rendere omaggio all’affetto dell’animale con una statua che lo ritraeva nella posizione in cui stava in attesa del suo padrone.Oggi, le sue spoglie impagliate sono conservate al Museo Naturale Nazionale delle Scienze di Tokyo.
Informazioni
Nome in giapponese | 忠犬ハチ公 (Chūken Hachikō) |
Orario d’apertura | |
Giorni di chiusura | |
Costo d’ingresso | |
Indirizzo | 1-2 Dōgenzaka, Shibuya, Tokyo 150-0043 Guarda sulla mappa |
Accesso |