Castello di Nijo
I turisti che amano la storia sanno bene che il castello di Nijo è una meta da non perdere. La fortificazione si erge in tutto il suo splendore nel centro di Kyoto, appena al di là delle trafficatissime strade destinate allo shopping e dei grattacieli che svettano nel cielo. Si estende su un’area di ben 275.000 metri quadri ed è il simbolo di un passato florido e rigoglioso di cui i giapponesi vanno particolarmente fieri. Ed è questo il motivo per cui si tratta di una tappa obbligata, capace com’è di trasportare i visitatori in un’altra dimensione e di dar loro un piccolo assaggio di come fosse il Giappone in un’epoca temporalmente così distante. La sua maestosità non può non lasciare a bocca aperta, anche perché il castello fu eretto proprio per questo scopo: per stupire e lasciare senza fiato, più che come fortezza fine a se stessa.
I portoni mastodontici e i giardini reali lasciano tutti senza fiato
Entrato a far parte nel 1994 dei siti patrimonio dell’umanità Unesco, questo incantevole castello non si distingue solo per un’architettura dinanzi alla quale è comunque impossibile non rimanere interdetti. Deve la sua bellezza anche ai numerosi giardini reali che lo circondano e agli altri edifici che fanno parte dell’enorme complesso, come il palazzo Ninomauro, quelli dell’Honmaru e quelli delle due fortezze Kuruwa. Non appena si giunge sul posto si può notare che il castello è preceduto da un immenso fossato che fu scavato proprio per difendere le mura. I portoni d’accesso, poi, sono così mastodontici da far sentire minuscolo anche il visitatore più alto e muscoloso. A rendere ancor più l’idea di quanto sia maestosa questa fortezza sono i bastioni in pietra, che definirli importanti sarebbe un eufemismo. Si tratta pertanto di una maestosità voluta e non casuale, dal momento che il castello venne fatto costruire nel 1603 dalla famiglia dello shogun Tokugawa come simbolo di forza e di potere. Sebbene sia la struttura per prima a stregare i turisti, c’è da dire che i giardini sono la vera ricchezza di questa forteza: sia il Ninomarue che il Seiryu-en sono costellati da piante di diverse specie, con una prevalenza di ciliegi, camelie, azalee, prugni giapponesi e chi più ne ha più ne metta. Un’esplosione di profumi e di colori che farebbe impallidire comunque e che durante l’hanami, nel periodo di massima fioritura, è una gioia per gli occhi e per il cuore.
Informazioni
Nome in giapponese | 二条城 (Nijō-jō) |
Orario d’apertura | |
Giorni di chiusura | |
Costo d’ingresso | |
Indirizzo | 541 Nijojo-cho, Nakagyo-ku, Kyoto 604-8301 Guarda sulla mappa |
Accesso | |
Sito web | nijo-jocastle.city.kyoto.lg.jp |